Dopo mesi di negoziazioni, scioperi e manifestazioni ai limiti della violenza, sembra essere arrivato l’accordo tra il sindacato dei lavoratori del settore moda e la controparte industriale. Se il ministero del Lavoro lo dovesse ratificare, gli operai riceverebbero un salario minimo di 68 dollari mensili a fronte dell’attuale di 38, ovvero un aumento del 77% che, comunque, rappresenta sempre una cifra modesta per la media dei Paesi ad alta densità manifatturiera. Il sindacato puntava ad una cifra tonda, 100 dollari, che ha trovato una forte opposizione nel gruppo di negoziazione dell’associazione dei manifatturieri. Il Bangladesh è il secondo produttore mondiale di moda e abbigliamento dopo la Cina ed è stato al centro delle attenzioni per i drammatici incidenti sul lavoro che si sono registrati quest’anno, evidenziando le insufficienti condizioni di sicurezza in cui opera il settore. (pt)
In Bangladesh aumentano gli stipendi: 68 dollari al mese
