La frode del finto corriere questa volta è andata a segno. Il truffatore si è presentato con la divisa GLS al magazzino di pelletteria G4 di Palazzolo, che proprio con lo stesso corriere avrebbe dovuto spedire un carico di 5.000 cinture del valore di 21.000 euro alla volta di Treviso. Come racconta Brescia Today, l’uomo, oltre alla divisa, si è presentato lo scorso 14 marzo come il fattorino GLS (di cui, quindi, conosceva il nome). Secondo il figlio del titolare, il malintenzionato assomigliava al fattorino autentico, per così dire. “Sapeva perfettamente i dettagli della spedizione – ha commentato l’imprenditore Lucio Marella a bresciasettegiorni –. Mio figlio ha caricato i 95 colli come previsto. Proprio quelli che il corriere aveva chiesto. Non potevamo pensare che fosse una truffa”. Il titolare di G4 ha invece acquisito la consapevolezza della frode quando, a un quarto d’ora dalla visita del falso corriere, ha visto arrivare un altro mezzo GLS presso la sua azienda. Era quello giusto. (mv)
Foto dal sito aziendale di G4