COVER STORY | AGGRAPPATI AL BOOM
L’oasi del lusso
I primi bilanci pubblicati dicono che per le griffe il 2017 è stato un anno d’oro. Ma è presto per esultare. La traversata del deserto non è finita.
Trappole congiunturali
La filiera italiana della moda esce rinforzata dal 2017. Burocrazia, stress dell’indotto, diversificazione: le spie d’allarme rimangono sempre accese.
“Torni la qualità”
L’industria del lusso cambia modello di business. Chi non aggancia la novità rimane indietro. La distribuzione online libera risorse per il prodotto.
GLI ALTRI SERVIZI
Qualità democratica
Nuovo brand americano, nome “italotoscano”, obiettivi ambiziosi: produrre a Firenze giacche e scarpe in pelle italiana, con prezzo (davvero) accessibile. Ci riuscirà Arno Cooperative?
Chi cerca, qui trova
Lineapelle NY, seconda parte. Espositori e visitatori: opinioni a confronto. I primi: “Gli USA, per una conceria, sono un banco di prova”. I secondi: “Qui troviamo un know how unico e irreplicabile”.
Apri tutto, Donald
A un anno dall’elezione di Trump, il sistema moda attende ancora il suo impatto sulla filiera. Ma i famosi dazi non li vuole nessuno
La scelta di Luisa
Cognome: Tratzi. Segni particolari: selezionata da FN come top emerging shoe designer of 2017 e tra i giovani designer di showcase Altaroma. La vera qualità? “nNon la perfezione, ma l’unicità”. La pelle? “Indispensabile”.
Da civili industriali
Il Comprensorio del Cuoio entra nella dimensione Acqua 360: sperimentazione fino a fine 2018.
Grandi progetti
La nuova Consulta degli Utenti Industriali. I progetti di sviluppo. Le manifestazioni d’interesse e la newco per il nuovo impianto di trattamento. Andrea Pellizzari (consigliere delegato) spiega il presente e il futuro di Acque del Chiampo.
Il duro risveglio indiano
Aziende che allestiscono macelli clandestini, distretti conciari serrati per irregolarità formali: la pelle di Nuova Delhi tra speranze e violenze. Sensazioni positive a India International Leather Fair (Chennai, 31 gennaio – 3 febbraio).
Anno 4.0
2017: “In Italia è maturata la conoscenza specifica degli incentivi 4.0”. 2018: “Ci aspettiamo un boom di richieste”. Perché, secondo GER, “sempre di più riceviamo richieste verso un’automazione spinta”.
LE RUBRICHE
Il caso della settimana – MInistri e contraffazione
La riconoscenza – Frédéric Robert
Il numero – 77,9
La crescita – Gli acquisti online
La partenza – Bruno Frisoni
#laconceria125 – 20 febbraio 1900: tratto dalle nostre pagine dell’epoca
Allarmi – Argentina: troppo import | Tunisa: troppe chiusure
Reazione brasiliana – JBS investe nel Mato Grosso
Attualità – Uruguay: boom cinese | Kenya: il contrabbando dilaga