Kering, Gucci, Balenciaga. Mentre la crisi stringe alla gola la filiera e mette a nudo la fragilità di Gucci (‐24% nell’ultimo trimestre 2024) il colosso francese rimescola di nuovo le carte tagliando la direzione creativa di Sabato De Sarno e, fino a prova contraria, confermando quella ormai decennale di Demna Gvasalia da Balenciaga. Perché?
COVER STORY | La politica dei due pesi e due misure
