COVER STORY | FINCHE’ L’AUTO VA
L’auto che sarà
Big degli interni fanno numeri da capogiro, investono in stabilimenti produttivi e, soprattutto, in innovazione. Sono una metafora dell’industria 4 ruote, in corsa verso il futuro. Che, però, deve saper interpretare.
Senza freno
Il 2016 è un anno da record. Europa, Cina e Asia tirano le vendite e le case automobilistiche del premium ne approfittano. Mercedes scavalca BMW. La vera insidia: gli scandali. Follie di pelle.
Nuvole all’orizzonte
La domanda di pelle per automotive cresce. Lo farà per i prossimi 5 anni. Ma ci sono alcune note stonate. Dieselgate lascia meno soldi in tasca ai costruttori. Non è facile reperire materia prima. E Trump fa i capricci.
GLI ALTRI SERVIZI
Le sanzioni, un enigma
Mosca sembra migliorare (“I negozi hanno venduto rimanenze di magazzino”), ma premia un numero minore di player. “Non tutte le colpe sono della politica”, che ha, comunque, grandi responsabilità. Tante (e spesso contraddittorie) le opinioni.
La Grande Mela ringrazia
+8% i visitatori accorsi alla 33ª edizione della preview USA (estivo 2018) di Lineapelle. Dai grandi gruppi alle start up, grande attenzione al prezzo, ma anche ricerca di “altissime garanzie qualitative”, servizio compreso. Prossima edizione: 18/19 luglio. Un seminario affornta e spiega la sosteniblità della pelle italiana e presenta l’esigenza di trovare un nuovo paradigma di filiera.
Leather top five
New York Fashion Week: Men’s, svolta dal 30 gennaio al 2 febbraio, ha chiuso in bellezza il ciclo internazionale delle sfilate maschili per l’inverno 2017/2018. Ecco i 5 trend più leather oriented visti in passerella.
Preferiamo le italiane
A FFANY la scarpa USA conferma di essere “made in Italy addicted”. Ma a una precisa condizione: ottenere listini (su materiali e confezione) che gli permettano di proporre “prezzi corretti” al consumatore.
Un polverone inutile
Una parlamentare riesuma una dura storia di cuoio. Gli estensori ne fanno un convegno a Firenze: non ci va nessuno. L’area pelle reagisce compatta. UNIC mette i puntini sulle “i”.
La concia a Bruxelles
Cinque domande a Gustavo Quijano (direttore Cotance). Trump e Brexit non hanno interesse a rovinare i rapporti con la pelle UE. Con Mosca e Tokyo, invece, le relazioni sono complesse. Mentre il dumping fa concorrenza sleale, a Bruxelles il compito di trovare regole e metodi condivisi.
Il lusso in Borsa: 14 mesi ai massimi
Lo Standard&Poor Global Luxury Index* è ai massimi da 14 mesi. Il 31 gennaio ha raggiunto quota 2046,12.
Il caso della settimana – Pechino e la green economy
Agenda Fieristica
Attualità – Solofra, per i furbetti dello sversamento sono guai | Thema System, celebrazioni e nuovi progetti
Numbers – Dalle scarpe alle pelli, Pechino vede nero (infografica)
Ipse dixit – Made in Italy? Non c’è gioco di squadra
Pop Up – Chiodo in pelle per le prove di Thriller
Yesterday is Here – Tratto da LaConceria del 5 febbraio 1981
Punto di domanda – Più spazio, per chi?
Export USA – Il wet-blue crolla
Tra le righe – La Russia vorrebbe emanciparsi, ma ha ancora bisogno di noi
Ricerca e dintorni – Estrarrela cheratina dal pelo. Sì, però…