COVER STORY | SE NON È MODA QUESTA
Presto a dir ripresa
Federlegnoarredo esulta per una congiuntura che proietta il mobile italiano a livelli quasi pre-crisi. La dinamica dell’imbottito è diversa: i conciatori predicano prudenza. Dal Salone ci si aspettano risposte, che forse non può dare.
Fregati dalla moda
Tanto tessuto, anche da chi non ne fa una scelta di stile, anche da chi non ci crede molto. Solo perché è un materiale in voga. Si riduce lo spazio per la pelle su divani e sofà. Ma gli addetti ai lavori rassicurano: “Passerà”.
Foderato di delusione
Intransigenza sui prezzi, tensioni sulla materia prima e scelte stilistiche discutibili. L’imbottito stressa i conciatori. Che, però, credono nella ripresa. Pelle di design.
GLI ALTRI SERVIZI
Vince (sempre) il prezzo
Indagine PwC sui comportamenti d’acquisto in negozio e online. In rete si va a caccia di sconti. In boutique si vince la paura della fregatura. I millennials? Diffidenti. Retail USA: “Stiamo sbagliando tutto”.
Calma e sangue freddo
APLF Leather&Materials+ chiude con la consapevolezza che il mercato asiatico è piatto, sta cambiando e richiede un nuovo approccio commerciale. Prezzi della materia prima: rincari tentati, ma (per ora) rifiutati. Nel 2018 si anticipa (e anche nel 2019). Grezzo: ICT approva le nuove Linee Guida di compravendita.
CALL FOR 4.0 Un problema di consapevolezza
“L’Industria 4.0 non toglie nulla al valore artigianale e creativo della manifattura”, dicono gli sviluppatori di software di Metodoin. “I dubbi nascono da una mancata presa di coscienza diretta di quel che si può ottenere”. La TAC 3D alla pelle.
Il rinnovo c’è
UNIC e parti sociali firmano l’intesa per il nuovo contratto, valido fino al 31 ottobre 2019. “Accordo funzionale alle nuove esigenze del mercato” e grande attenzione per flessibilità, lotta all’assenteismo e welfare. Scarpa ancora in stand by, la pelletteria ha firmato.
Non c’è il 6 senza il 7
Lisbona in 7 anni consecutivi di crescita ha aumentato l’export del 55%. Merito di un’affidabilità logistica e produttiva che ha sottratto (piccole, ma significative) quote a Cina e India e, provocatoriamente, mette nel mirino l’Italia). B2B digitale per Madrid.
II Millennials italiani: per la sostenibilità spendiamo
L’indagine è di PwC. Affronta la struttura, i problemi e le sfide del retail. E ha riservato un capitolo ai Millennials, intervistando 485 italiani di età compresa tra i 18 e i 34 anni. Domanda: “Cosa meglio rappresenta il concetto di sostenibilità?”. Risposta (banale): due parole, cioè “riciclo” (75%) e “green” (55%). Solo il 10% associa la sostenibilità allo scontrino. Nel senso che non ne fa un problema di prezzo.
Il caso della settimana – I dazi e il buonsenso
Numbers – C’era una volta il made in Italy (infografica)
Ipse dixit – Delocalizzare la produzione? No, grazie
Pop Up – La pelle: simnbolo di emancipazione
Yesterday is Here – Tratto da LaConceria del 5 aprile 1907
Punto di domanda – Emergenza?
Collezione inglese – Northampton s’allarga
Tra le righe – Macello: Bruxelles conferma la crescita, il Canada anche
Ricerca e dintorni – L’ora dei nanomateriali di CnO e caseina (in collaborazione con Lineapelle | Ambiente e Sostenibilità)