Aston Martin sfonda il tetto del miliardo di sterline. La casa automobilistica britannica ha chiuso il bilancio 2018 con fatturato in crescita del 25% a 1,1 miliardi di sterline (circa 1,16 miliardi di euro) e un profitto in aumento del 15% rispetto al 2017. Complessivamente Aston Martin ha venduto 6.441 veicoli, 1.343 in più dell’anno precedente (+26%). “Un anno eccezionale” l’ha definito il presidente Andy Palmer, culminato con la quotazione in borsa avvenuta lo scorso ottobre. “I piani, che combinano vetture ad alte prestazioni eccezionali con lo status di marchio iconico, sono sulla buona strada mentre gestiamo le incertezze e le interruzioni che interessano l’industria automobilistica più ampia” ha aggiunto il manager britannico, dicendosi poi “fiducioso” che il 2019 sarà un altro anno di crescita. Pur essendo consapevoli del contesto incerto e più difficile, in particolare nel Regno Unito e in Europa – conclude Palmer -, restiamo disciplinati e manteniamo la nostra rotta per l’esercizio 2019, riconfermando nel contempo i nostri obiettivi a medio termine”. Il 2019 prevede già una novità importante, vale a dire il ritorno sulle piste di Formula 1 dell’Aston Martin Red Bull Racing Team con il supporto di Piquadro. La Squadra Corse, vincitrice del campionato mondiale per 4 volte, ha infatti stretto un accordo di partnership con il brand italiano di pelletteria che fornirà uno zaino e un trolley innovativi al team per tutti gli spostamenti della prossima stagione, al via il 15 marzo. Due i prodotti che accompagneranno Max Verstappen e Pierre Gasly: da un lato lo zaino Urban, interamente in pelle, dotato di tecnologia Bagmotic che permette di interagire con il cellulare via Bluetooth e assicura massima sicurezza grazie a serratura a combinazione e cavetto antifurto; dall’altro il trolley da cabina PiQ3, prodotto innovativo in policarbonato vergine.
Fatturato alle stelle e una collezione speciale di pelletteria (con Piquadro): i motori di Aston Martin girano a 1.000
