I numeri sono ancora in area negativa, ma Faurecia almeno si riavvicina alla normalità. Il produttore francese di sedili e componenti per autoveicoli ha divulgato i risultati del terzo trimestre. Il bilancio mostra numeri migliori dei mesi passati e, in alcuni casi, anche di quanto avevano previsto gli analisti.
Faurecia si riavvicina alla normalità
Nel terzo trimestre dell’anno fiscale Faurecia ha registrato vendite in calo del 7% su base annua. Un dato solo apparentemente negativo. Nel secondo trimestre infatti l’azienda aveva messo a bilancio vendite in contrazione del 50% e nel primo trimestre del 19,7%. Nel mese di settembre in particolare Faurecia ha registrato vendite in aumento dell’1,5% su base annua. L’incremento in Cina ha toccato addirittura la doppia cifra: 15,4%.
Boom di Seat & Clean Mobility
Le divisioni Seat e Clean Mobility hanno mostrato performance migliori di quanto atteso. Insieme rappresentano il 65% delle vendite del gruppo. Nel trimestre in esame la sezione “Seating” ha registrato vendite per 1,5 miliardi di dollari contro gli 1,571 dello stesso periodo di un anno fa. Tuttavia la contrazione, pari al 2,3%, è migliore di quella che proviene dal mercato nel suo complesso: -4,9%.
Nel complesso
Complessivamente nel terzo trimestre Faurecia ha incassato 3,874 miliardi di dollari contro i 4,185 dell’anno precedente (-7,4%). Il bilancio sui 9 mesi mostra invece una flessione del 23,7% dai 13,157 miliardi di dollari incassati nel 2019 contro i 10,043 del 2020. La società francese ha rivisto gli obiettivi finanziari fissando l’obiettivo di vendite a 8 miliardi (contro i 7,6 miliardi del 27 luglio), con un utile operativo di almeno il 5,5% delle vendite (contro il 4,5 di 3 mesi fa). (art)
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