I primi “leaks”, per così dire, sono arrivati lo scorso gennaio, quando le vetture sono state testate su strada. La presentazione vera e propria era prevista per agosto, ma il salone moscovita delle quattro ruote (Moscow Auto Show) che doveva ospitarla è stato rimandato causa Covid. Aurus, la scuderia di Putin, ha intanto lasciato circolare le prime foto e schede di Komendant, il SUV di lusso che si accinge a lanciare sul mercato. Il design, osservano i critici, ricorda quello delle vetture Rolls Royce e Bentley. Gli interni, a quanto si apprende, prevedono la pelle.
La scuderia di Putin
Non è una forzatura definire Aurus il brand automobilistico di Vladimir Putin: nella sua storia l’influenza del presidente russo è forte. Il progetto di una casa nazionale, riportano le testate del settore, è stato lanciato nel 2013. Il marchio fa capo a NAMI, l’Istituto Scientifico Centrale per la Ricerca Automobilistica e dei Motori, e collabora con partner nazionali, come “il colosso militare Rostec – scrive La Stampa – e Sollers JSC (holding che detiene fra le altre la Uaz e la Kamaz)”. Tra le vetture in catalogo c’è Senat, cioè l’auto presidenziale di Putin dal 2018, quando rinunciò alla Mercedes Maybach S600 Pullman. Ora arriva il SUV Komendant, i cui primi 200 esemplari saranno destinati alla flotta pubblica, per poi approdare sul mercato nel 2021.
Leggi anche: