L’auto cinese tira: Forvia e BYD aprono stabilimento in Thailandia

L’auto cinese tira: Forvia e BYD aprono stabilimento in Thailandia

L’industria dell’auto cinese (e asiatica in generale) promette di diventare la prima al mondo in tempi brevi. E Forvia con la casa automobilistica cinese BYD si prepara a cogliere le opportunità rafforzando la filiera produttiva nel Far East. Si è celebrata il 18 luglio l’inaugurazione del nuovo stabilimento di assemblaggio di sedili in Thailandia per produrre 180.000 sedili l’anno per le vetture elettriche e ibride a marchio BYD (in foto).

 

 

Il nuovo stabilimento

La costruzione dell’impianto, che sarà pienamente attivo a metà agosto, è iniziata nel luglio 2023. Forvia si vanta di essere il “settimo fornitore mondiale di tecnologia automobilistica” e con l’ultimo investimento mostra i muscoli in vista della crescita dell’auto cinese. Il gruppo spiega con una nota di attendersi che “entro il 2025 l’Asia rappresenterà il 60% della produzione globale di autoveicoli”. “Il nuovo stabilimento è un importante asset per IL piano di sviluppo in Asia – chiosa il vicepresidente esecutivo Christophe Schmitt –. Rafforza la nostra presenza in Tailandia, che fungerà da hub di esportazione per tutta la regione Asia-Pacifico”.

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×