Nel mese di novembre Volvo cresce ancora, malgrado il coronavirus mini il mercato dell’auto. Aston Martin incassa nuova liquidità, intanto, e puntella la propria situazione. La società britannica ha ricevuto il via libera da parte dei suoi azionisti per un piano di liquidità che dovrebbe consentire di invertire l’attività, risollevando le perdite.
Volvo cresce ancora
Volvo ha annunciato un incremento dei volumi di vendita a novembre pari al +6,4% su base annua. Nel mercato americano Volvo ha registrato il sesto mese consecutivo di miglioramento rispetto a quello precedente. Proprio gli Stati Uniti, insieme alle performance in Cina, hanno permesso di recuperare le perdite dei mesi in cui CRV ha arrestato i consumi. Complessivamente il gruppo ha venduto 66.579 veicoli a novembre, di cui 18.032 in Cina. Finora le vendite sono aumentate del 7,2% a livello globale rispetto ai primi 11 mesi del 2019. I SUV hanno trainato le vendite, con il modello XC60 in vetta alle preferenze.
Aston Martin incassa nuova liquidità
Come riporta Reuters, gli azionisti di Aston Martin hanno approvato un piano di iniezione di capitali per 125 milioni di sterline. I vertici del gruppo Aston Martin Lagonda hanno annunciato l’iniziativa insieme all’incremento della partecipazione di Daimler Mercedes-Benz fino al 20% entro il 2023. L’accordo prevederebbe inoltre l’accesso di Aston Martin alla tecnologia chiave di Mercedes tra cui i sistemi di guida ibridi ed elettrici. A febbraio il miliardario canadese Lawrence Stroll ha acquisito il 16,7% del capitale della casa automobilistica per oltre 180 milioni di sterline. (art)
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