Dato il contesto, va bene così. Nel primo trimestre del suo anno fiscale, Adient ha registrato ricavi in crescita del 6% su base annua. Un risultato in area positiva e, soprattutto, in linea con le aspettative dei vertici. Quindi, soddisfacente. Sulla scorta del risultato, la multinazionale statunitense delle forniture OEM (sedute incluse) conta di poter chiudere il bilancio a quota 15 miliardi di dollari, per un complessivo +9%.
In area positiva: e va bene così
Da Adient comunicano che il trimestre ottobre-dicembre si è concluso con ricavi per 3,7 miliardi di dollari (circa 3,4 miliardi di euro al cambio attuale). Il risultato soffre del generale contesto di mercato. Dove ancora pesano gli effetti dei costi alti (anche del lavoro) e di una domanda finale così debole da aver determinato livelli “stagnanti” di produzione. Negli ultimi tre mesi del 2022, oltretutto, la Cina era ancora ferma per i vincoli della Politica Zero Covid. E proprio dalla Repubblica Popolare, che da gennaio è libera dalle restrizioni anti-pandemiche, che può partire la rincorsa di Adient. Con la Cina, commentano dagli States, si sbloccherà la regione asiatica. Mentre il mercato statunitense, che è stato fin qui premiante, continuerà ad esserlo.
Foto da Adient
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