In Riviera del Brenta arrivano gli Stati Generali della Calzatura. È la proposta che il presidente ACRIB Gilberto Ballin (nella foto) ha avanzato ieri 18 novembre alle organizzazioni sindacali, ma anche a imprese e istituzioni. Da mesi l’associazione che riunisce i calzaturieri della Riviera del Brenta sta incontrando i rappresentanti dei lavoratori. Sul tavolo il rinnovo del contratto integrativo. Ora però Ballin allarga lo sguardo per definire un futuro solido per il distretto.
Gli Stati Generali della Calzatura
“Da anni andiamo proponendo, e continuiamo a farlo, alle organizzazioni sindacali un confronto costruttivo, a 360 gradi, sul futuro del distretto – dichiara Ballin –. Siamo convinti che limitare il confronto alle sole richieste economiche denoti una visione di breve periodo e poco efficace. Serve, invece, una discussione sul nostro avvenire, sugli obiettivi da raggiungere a medio e lungo termine all’interno di un mercato in continua trasformazione. Questa è stata, e rimane, la nostra proposta. Come nel passato non ci sottraiamo nell’affrontare da soli tali sfide, ma insieme potremmo andare più veloci“.
Fare squadra
Ora Ballin propone un cambio di marcia. “Negli anni scorsi l’associazione ha dovuto gestire l’evoluzione del distretto in autonomia, nonostante la presenza di una Consulta territoriale dedicata – continua il presidente ACRIB –. Mai come adesso imprese, istituzioni e organizzazioni sindacali devono puntare nella stessa direzione, con rinnovato impegno e determinazione. Per costruire il futuro del distretto calzaturiero della Riviera del Brenta è necessario fare squadra. Per questo motivo proporremo un momento di riflessione comune, una sorta di Stati Generali della calzatura della Riviera del Brenta. Ora più che mai bisogna essere compatti e guardare insieme al futuro”.
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