Aldo Group è la prima azienda di calzature e accessori di moda al mondo ad essere certificata come climaticamente neutrale, ovvero a impatto ambientale zero. Ad attribuire questo riconoscimento è stato South Pole, società internazionale di consulenza per la sostenibilità, che ha premiato gli sforzi dell’azienda canadese per ridurre l’impatto ambientale. Aldo Group ha infatti compensato il 100% delle sue emissioni di anidride carbonica nel 2017 e ha intenzione di proseguire in questa direzione. Parliamo di emissioni di carbonio prodotte direttamente dalla sua sede centrale e dai veicoli aziendali, l’elettricità dai suoi negozi, centri di distribuzione e altri edifici. Il ceo di Aldo group David Bensadoun ha osservato che cinque anni fa l’azienda ha iniziato a calcolare il suo carbon footprint e a studiare come poterla compensare. Ha drasticamente ridotto i gas serra, tagliandoli del 33% in cinque anni. Ora la società ha compiuto il passo successivo per compensare le emissioni rimanenti, acquistando certificati di energia rinnovabile (REC) in parchi eolici in Europa e Nord America e progetti idroelettrici in Cina. Tra le strategie messe in atto da Aldo un campus sostenibile (impianti di riciclaggio e compostaggio, stazioni di ricarica per veicoli elettrici, incentivi per il carpooling, trasporti pubblici scontati e molti altri), imballi più intelligenti e sostenibili, riduzione del 69% del trasporto aereo, illuminazione a led nei negozi, miglioramento delle prestazioni ambientali delle industrie di calzature e pelletteria e giornate comunitarie e ore retribuite per fare volontariato per tutti gli impiegati di ufficio in tutto il mondo e molto altro ancora. (mv)
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