L’integrazione si fa strada in punta di piedi. Lo sa bene Christian Louboutin, primo designer capace di creare nel 2013 pumps e sandali con cinque diverse sfumature di nude, adattabili alle diverse carnagioni delle donne. C’è chi ha seguito questa strada, come Jamela A Acheampong, stilista inglese che con il suo marchio Kahmune realizza decolleté e mules in ben dieci nuance del color carne, abbracciando tutti i continenti (ma a prezzi decisamente più bassi di monsieur Louboutin). Tratto comune di queste calzature da donna è la manifattura 100% italiana.
Il primato di Christian
Ma Louboutin si riprende lo scettro dell’inclusione nel mondo del fashion, con la Nudes collection for men presentata a Parigi, nel Musée des Arts Forains, tra giochi circensi e di antichi luna park. Dalla primavera 2020 anche gli uomini potranno scegliere tra quattro modelli con diverse tonalità nude. “L’inclusività è qualcosa di naturale, non ci sono altre possibilità” ha spiegato Louboutin alla stampa. Il designer ha realizzato in ben otto gradazioni del color carne mocassini in pelle scamosciata con borchie, sneaker di raso, espadrillas e mules da uomo, senza dimenticare marsupi coordinabili e la sacca di Loubilab, utilizzabile anche per caricare il cellulare. Tutte in multiple sfumature di nude. (aa)
In foto la proposta di Louboutin per Uomo e per Donna