Baldinini cresce più in Russia e meno negli USA. “Nel 2016 le vendite sono aumentate del 20%. Nel primo semestre 2017 abbiamo registrato lo stesso incremento”, ci ha detto Gimmi Baldinini (nella foto), intervistato nel suo stand a theMicam. “È fondamentale avere un brand conosciuto che conferisce un valore aggiunto al prodotto. Poi una buona collezione e un prezzo giusto. I russi sono tornati a spendere un po’ di più, così come stanno aumentando la richiesta di sneaker” ha affermato l’imprenditore romagnolo, che nota una situazione di mercato in miglioramento. “Le sanzioni? Più che un danno economico, i russi le considerano un’offesa. Vanno tolte”. Performance inferiori arrivano dagli USA, mercato sul quale Baldinini ha investito tanto nelle ultime stagioni: “In generale qui i consumatori finali spendono tendenzialmente meno rispetto alla Russia e ad altri mercati”. (mv)
Baldinini (a forza +20%) cresce in Russia (“ma basta sanzioni”) ed è deluso dagli USA
