Il calzaturificio Immagine di Figline Valdarno (Fi) ha cessato la propria attività lo scorso luglio e da allora i 23 dipendenti sono in cassa integrazione. La situazione già difficile si è ulteriormente complicata dal 9 gennaio, quando l’azienda è stata ammessa dal tribunale alla procedura di concordato preventivo e la cassa integrazione è stata congelata in attesa che si scrivesse un nuovo accordo con le condizioni di concordato e non più di liquidazione. Di conseguenza, i 23 lavoratori non hanno più avuto il beneficio degli ammortizzatori sociali. La situazione è stata denunciata dalla Filctem Cgil, che ha chiesto la riattivazione della cassa e un nuovo incontro al tavolo dell’amministrazione provinciale. Quello che preoccupa sono i tempi di attesa per i dipendenti: attualmente il commissario sta procedendo con le verifiche, ma non ha ancora richiesto l’attivazione delle nuove procedure di cassa integrazione. (m.c.)
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