Non sarà più l’ex macello di Vigevano la sede del Polo. Lo ha fatto capire il sindaco della città Andrea Sala (nella foto) facendo il punto della situazione del progetto: “Il Comune, in partnership con Assocalzaturifici, sta guardando alla Regione Lombardia come possibile socio pubblico per il progetto”. Questo anche perché la Fondazione Piacenza e Vigevano, che si era resa disponibile a erogare 2 milioni di euro, si sta defilando. Fino ad ora l’immobile ex macello era stata la sede scelta per ospitare il Polo calzaturiero, ma appare difficoltosa la sua ristrutturazione per via dei fondi necessari. “Se non ne troviamo abbastanza o se l’intervento sugli edifici di Piazza Volta si rivelasse eccessivamente costoso – ha dichiarato Sala – siamo pronti a trovare un’altra sede. La certezza è che noi vogliamo portare in città questo istituto, anche perché si va verso il trasferimento in città anche del Cimac, il centro di ricerca, sperimentazione e controllo”. (mv)
Cercasi nuova sede per il Polo tecnologico calzaturiero
