Chiara Ferragni vuole dare un nuovo impulso al suo brand, assume l’incarico di ceo e vara strategie di sviluppo. Il brand Chiara Ferragni Collection che distribuisce calzature, accessori e abbigliamento ha chiuso il 2018 a quota 22 milioni di euro, in linea con l’anno precedente. L’Italia è il primo mercato seguito da Francia, Russia e Spagna. Lanciato nel 2013, il brand è controllato dalla società Serendipity, di cui Ferragni è socia. Il nuovo assetto prevede che lei diventi ceo e Fabio Maria Damato assuma l’incarico di direttore generale. Rinforzato anche l’ufficio creativo con l’arrivo di Flavia Santori che in precedenza era responsabile del settore calzatura per NGG-New Guards Group (società che controlla sette marchi tra cui Marcelo Burlon, Off-White, Palm Angels). In un’intervista rilasciata a MFF, Chiara Ferragni ha sottolineato come il suo brand sia nato come un marchio di calzature: “E sicuramente la calzatura rimarrà uno dei nostri focus, ma lavoreremo per ampliare l’offerta nell’abbigliamento e negli accessori. I primi veri risultati del nuovo corso li aspettiamo con la collezione spring-summer 2020, la prima dove i consumatori ritroveranno la mia visione e il mio gusto. Sarà presentata ai buyer a giugno 2019 e arriverà negli store a inizio 2020”. L’influencer e imprenditrice vuole ampliare l’export puntando in particolare su Usa e Asia e sta valutando la gestione del licensing per ampliare l’offerta di prodotti. “Il mio sogno è creare un marchio che piaccia al di là della mia popolarità. Avere clienti in qualsiasi parte del mondo che acquistino un mio capo perché lo ritengono cool” ha concluso Ferragni che, nel party organizzato da Vanity Fair dopo la notte degli Oscar, ha indossato un paio di sandali della sua collezione (nella foto), poi riproposti in edizione superlimitata sul suo sito (solo i numeri 38 e 39) al prezzo di 690 euro. Risultato? Esauriti in poche ore. (mv)