Le pelli di foca sequestrate nel marzo scorso dal Corpo Forestale dello Stato saranno restituite al calzaturificio Creative srl, proprietario del marchio Hice shoes. Questa la decisione del giudice del Tribunale di Macerata, il quale ha accertato che nessuna irregolarità era stata commessa dall’azienda civitanovese, ordinando così il dissequestro delle 90 pelli di foca confiscate. Il sequestro era stato disposto per presunte irregolarità sui certificati di importazione. Da subito l’azienda aveva respinto ogni addebito e aveva sottolineato la sua buona fede. L’unico errore, dunque, sarebbe stato quello di essersi fidata della ditta esportatrice danese dalla quale ha acquistato il pellame. La Creative si è rivolta al suo legale per dimostrare che avevano agito secondo le leggi, riuscendo ad ottenere il rigetto della convalida di dissequestro. A questo provvedimento si era opposta la Procura maceratese, che aveva presentato un ricorso. Per la seconda volta, però, il giudice ha dato ragione al calzaturificio, disponendo il dissequestro del pellame. Della vicenda si era interessato anche il ministero dell’Ambiente della Danimarca, che in una lettera all’omologo italiano aveva ribadito che le operazioni di importazioni delle pelli di foca erano state compiute nel pieno rispetto delle leggi. (mv)
TRENDING