Un anno di passeggiate, ma la pelle è ancora bella come il primo giorno. A raccontarlo è la giornalista di Cosmopolitan Lauren Adhav parlando della sua esperienza con un paio di Keds bianche in pelle acquistate dodici mesi fa: “Quasi un anno dopo sono ancora magicamente brillanti“.
Pelle anziché tessuto
Le calzature provate da Adhav sono prodotte dal celebre marchio statunitense Keds, fondato nel 1916 e ora di proprietà della Wolverine World Wide. Modello di punta è la classica Champion, la sneaker di tela più venduta sul mercato. Da qualche tempo, però, Keds produce il modello anche in pelle e proprio sulla pelle ha puntato la giornalista americana. “Vivo praticamente in scarpe da ginnastica, soprattutto in un posto come New York City dove devi entrare e uscire dalle stazioni della metropolitana, salire e scendere le scale, evitare strani liquidi sui marciapiedi e proteggere i tuoi piedi dalla spazzatura generale, dallo sporco e dai topi per le strade – scrive –. Così naturalmente è molto difficile mantenere le scarpe pulite e lucenti, soprattutto quelle bianche”.
Il vantaggio della pelle
Con la pelle, però, il gioco è stato facile. “Poiché il materiale è liscio, rimuovere eventuali segni è relativamente semplice” spiega Adhav, che poi sottolinea come la pelle non sia rigida bensì “morbida e flessibile, così non causa vesciche”. Insomma, la pelle non è solo l’ideale per le calzature extra lusso delle passerelle, ma anche per le passeggiate di tutti i giorni. Anche quelle sulle difficili strade di New York. (art)