Come nasce una scarpa? Su questo argomento si è tenuta la prima lezione didattica presso il calzaturificio Franco Romagnoli di Morrovalle (Macerata). A scoprirlo e a “studiarlo” sono stati invitati gli alunni della scuola primaria Istituto S. Agostino di Civitanova Alta e Montecosaro e dell’Istituto Don Bosco di Tolentino. I bambini hanno visitato tutti i vari reparti del calzaturificio, passando dall’ufficio modelleria al reparto orlatura e produzione per poi passare alle fasi conclusive e al punto vendita. “Abbiamo promosso questa iniziativa al fine di valorizzare la realtà calzaturiera locale sia come risorsa produttiva, sia come patrimonio culturale della nostra terra” ha commentato Tonino Ciannavei (nella foto), amminstratore delegato del calzaturificio, specializzato proprio in modelli infantili. Alla fine della lezione teorica, i bambini sono passati alla pratica: si sono improvvisati piccoli stilisti e utilizzando un computer hanno disegnato la loro calzatura ideale, hanno scelto il pellame e gli accessori e, dopo averli abbinati, l’hanno ultimata nei minimi particolari. Le lezioni (programmate nell’ambito del progetto intitolato “Il distretto calzaturiero marchigiano: identità culturale e patrimonio economico”, realizzato in collaborazione con le scuole primarie della provincia di Macerata) proseguiranno il 13 gennaio 2014, con gli alunni dell’Istituto Via Piave di Morrovalle. Il 20 e 24 gennaio sarà il turno di quelli dell’Istituto Lotto di Monte San Giusto. (mv)
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