Cromo VI, Bata e Voegele ritirano quattro modelli di scarpe dai negozi in Svizzera. La produzione era dichiarata “made in Italy”, ma le pelli? Necessario tracciarne l’origine, come previsto dalla legge su “pelle, cuoio e pelliccia” (n.8/2013), a cui si sono opposti i calzaturieri Anci.
Tratto dal settimanale Mdp La Conceria, n.9/2013