E’ stato rinviato a ottobre il processo che vede alla sbarra 11 imprenditori marchigiani con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla commercializzazione del marchio Hogan con scarpe contraffatte. Il fatto risale al novembre 2009: la Guardia di Finanza di Fermo sequestrò un carico di suole contraffatte dirette in Campania, accompagnate da documenti di accompagnamento indicanti ditte inesistenti. Così scattarono le indagini che hanno portato all’identificazione di 40 persone segnalate all’Autorità Giudiziaria di cui 11, per la maggior parte provenienti dal Fermano, denunciati e sottoposti a misure cautelative. L’organizzazione operava a livello internazionale, gestendo e curando tutte le fasi della produzione delle false Hogan, dalla stampa delle suole all’assemblaggio. 50 mila le paia sequestrate, per un valore di oltre due milioni di euro. Ieri il giudice del Tribunale di Fermo Ugo Vitali Rosati ha deciso di fissare la prossima udienza a ottobre, per far terminare il secondo filone d’indagine della Procura distrettuale antimafia di Ancona. (m.v.)
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