C’è il Belgio nel mirino di Deichmann. Il colosso calzaturiero tedesco ha rilevato 43 negozi Brantano, insegna belga messa sul mercato nel tentativo di un parziale salvataggio dopo il fallimento della sua proprietà. L’acquisizione avverrà attraverso VanHaren, controllata olandese di Deichmann, e sarà effettiva dal 1° ottobre 2020. Non è stato comunicato il valore della compravendita.
Il fallimento di Brantano (e non solo)
I 109 negozi di Brantano (e i loro 900 i dipendenti) sono in vendita a causa dell’insolvenza del proprietario. Cioè, il gruppo di moda belga FNG BV, dichiarato fallito a luglio 2020 dopo che i colloqui con banche e creditori non hanno portato ad alcun esito. Non avendo trovato acquirenti, tutte le insegne in portafoglio a FNG sono finite all’asta singolarmente. Nell’ordine: FNG Retail, Brantano, Expresso, Steps, Promiss, Claudia Sträter, Miss Etam e Fred + Ginger.
Il Belgio nel mirino di Deichmann
43 punti vendita Brantano sono, così, finiti sotto l’ombrello finanziario di VanHaren che gestisce 143 negozi nei Paesi Bassi e, dopo questa operazione, 59 store in Belgio. VanHaren è un’insegna di vendita leader nel settore calzaturiero nei Paesi Bassi da oltre 90 anni. Dal 1985 fa parte del gruppo Deichmann. (mv)
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