Comodità o eleganza? Tacchi o sneaker? Tra i giovani designer c’è chi punta alla mediazione. Gioca con forme, colori e riadatta tomaie in pelle. Di base, c’è una voglia di circolarità, non solo nella ricerca dei materiali. Se rimarrà solo un tentativo, forse l’ennesimo, di rendere comodo il tacco da donna o se avrà con i social la sua consacrazione anche negli scontrini medi online, lo scopriremo la prossima primavera. Un caso coinvolge Nike.
La visione di Nike secondo Ancuta Sarca
Ancuta Sarca è una designer di origine rumena. Tante sneaker nell’armadio. Molte altre raccolte nei mercatini e online. La sua idea: attivare un riuso glam di un accessorio tipico dello sportwear. Nel suo studio londinese ha smembrato le sneaker Nike. Rimontando a mano le parti di tomaie su tacchi da 3 a 8 centimetri. Risultato: una serie di slinging back e mules dalle punte allungate. Il mix tra kitten heels, colori accesi e sostenibilità che ha ottenuto la consacrazione alle sfilate primavera-estate 2020 di Londra. Il prossimo passo per Ancuta Sarca è mettere in serie questo riciclo creativo. In lei crede un’azienda italiana, che ha investito sul suo progetto e l’aiuterà a riadattare le sneaker, facendole salire, in pianta stabile, sui tacchi.
Immagini tratte dal profilo Instagram di Ancuta Sarca