Jimmy Choo cresce. Lo fa grazie alle vendite della linea maschile (con il più alto tasso di crescita della sua categoria) e quelle ottenute in Asia (Giappone escluso) dove il marchio britannico di calzature di lusso vuole crescere. L’azienda ha diffuso i dati preliminari, confermando il fatturato 2014 di 299,7 milioni di sterline (400 milioni di euro), con un incremento del 6,4% a tasso di cambio corrente (+12,2% a tasso di cambio costante). Secondo i risultati preliminari, Jimmy Choo ha generato un utile netto consolidato “adjusted” di 22,9 milioni di sterline (31,7 milioni di euro) contro 21 milioni (29 milioni di euro) del 2013. Il brand che dall’ottobre scorso è quotato alla Borsa di Londra vuole crescere in Asia (Cina in particolare) dove prevede di aprire fra 10 e 15 nuovi negozi monobrand, incrementando così gli attuali 125 punti vendita sparsi in tutto il mondo. (mv)
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