Josef Seibel ha investito circa 3,5 milioni di euro per ristrutturare Gläserne Schuhfabrik, la “fabbrica trasparente” che si trova nella sede del calzaturificio a Hauenstein (Germania). Qui turisti e visitatori possono vedere i 26 dipendenti produrre scarpe in pelle. Un progetto voluto da Franziska Seibel, quinta generazione della famiglia Seibel, che commenta: “Non siamo diversi, ma vogliamo presentare il nostro marchio in un modo nuovo“.
Trasparente come il vetro
La “fabbrica di vetro” è stata realizzata nel 2004. Ora ha subito un restyling costato circa 3,5 milioni di euro. Carl-August Seibel, 63 anni, padre di Franziska e amministratore dell’azienda, ha detto a Die Rheinpfalz che il marchio finirà per non valere nulla, se non verrà modernizzato. Con il nuovo investimento, i visitatori possono assistere alla produzione che avviene all’interno di un reparto del calzaturificio. Lungo il percorso cartelli spiegano tutte le fasi della lavorazione. È stata allestita anche un’esposizione sulla storia dell’azienda e sui dettagli di produzione. Un altro investimento è già programmato e riguarderà il piano superiore del fabbricato dove, a settembre, aprirà un bar-ristorante.
La storia
L’azienda Josef Seibel nasce nel 1886 e ha stabilimenti produttivi anche al di fuori della Germania. All’interno della fabbrica tedesca si producono sneaker completamente personalizzabili per donna e uomo a marchio “1886”. La produzione comprende anche la nuova linea eco “Spirit of Nature”. Nel reparto visitabile dai turisti si producono circa 50 paia al giorno. “Spirit of Nature” è la linea di produzione sostenibile. “Continuiamo a utilizzare vera pelle – si legge sul sito internet dell’azienda –. È più naturale e più resistente dei materiali vegani, non deve essere prodotta chimicamente e genera una quantità significativamente inferiore di Co2 durante il trasporto”. Suole e fodere sono realizzate con materiali con un alta percentuale di materia prima riciclata. (mv)
Leggi anche: