L’Italia spinge la scarpa spagnola al record per l’export. Al contrario di Italia e Portogallo, l’industria calzaturiera spagnola sta aumentando le vendite all’estero sia in quantità, sia in valore. Secondo le statistiche, le esportazioni di Madrid verso l’Italia sono cresciute del 66% in quantità e del 42% in valore nei primi 9 mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2023.
La scarpa spagnola se ne frega della crisi
In base ai dati forniti dalla Direzione Generale delle Dogane, nei primi 9 mesi del 2024, l’export della scarpa spagnola è stato di 136,1 milioni di paia per un valore di 2,68 miliardi di euro. Dati che, rispetto al 2023, evidenziano una crescita del 10,8% in quantità e del 7,1% in valore. Rispetto al 2019, ultima annata prepandemica, le esportazioni spagnole sono cresciute dell’11% in quantità e del 28,1% in valore (fonte revistadelcalzado.com).
Madrid ringrazia l’Italia
Risulta determinante il peso dell’Italia, che ha scavalcato la Francia come primo paese di destinazione. Da gennaio a settembre 2024, oltre 32 milioni di paia hanno viaggiato da Madrid a Roma (+66% rispetto agli oltre 19 milioni dello stesso periodo del 2023), per un fatturato di 545 milioni di euro, contro i 383 milioni di un anno fa (+42%). Incrementi importanti che potrebbero anche essere il frutto di una variazione logistica di qualche marketplace o di un grande gruppo. In valore, oltre l’Italia, spicca la buona performance della Polonia (+15,3%). Mentre si nota una sensibile riduzione delle vendite verso la Francia (-6,6%), storicamente il mercato principale della Spagna.
Cresce anche l’import
Per quanto riguarda le importazioni, la Spagna registra sui 9 mesi un aumento del 6,6% in quantità e del 6,2% in valore. Da segnalare il calo degli acquisti di calzature cinesi (-6%), a fronte della significativa crescita delle importazioni dal Vietnam (+28,6%). L’Italia figura al terzo posto, con una riduzione delle paia esportate in Spagna del 2,47%, ma con un aumento del fatturato del 6,5%. (mv)
Immagini tratte da fice.es
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