La storica azienda britannica di calzature Kurt Geiger ha concluso una trattativa di 18 mesi con Nordstrom, prima grande catena statunitense del wholesale che venderà i suoi brand: Kurt Geiger London, KG Kurt Geiger e Carvela.
Rebecca Farrar-Hockley, direttrice creativa di Geiger, ricorda che “le nostre scarpe ci sembravano un tantino troppo avanzate per il mercato americano, mentre sono proprio i modelli più moda che stanno andando, visto che il prodotto tradizionale esiste già. Inoltre, stiamo riscuotendo successo con il price point di Kurt Geiger London (200-915 dollari) perché, sebbene la collezione sia prodotta in Italia, costa la metà rispetto ai brand del lusso”.
Nonostante i 55 negozi britannici, gli 80 nel mondo e la presenza nei maggiori grandi magazzini inglesi (Harrods, Selfridges e Liberty), Geiger resta un marchio di nicchia, con vendite da 400 milioni, ma lo sbarco negli Usa dovrebbe portarne presto un centinaio in tre anni. Negli Usa, ha rotto il ghiaccio nel giugno del 2011 con l’acquisizione avvenuta da parte di Jones Group (350 milioni di dollari). Da allora ha aperto a San Francisco, in California e recentemente a New York (SoHo), mentre pianifica negozi diretti anche a Miami, Los Angeles e Las Vegas. Geiger resta comunque il secondo marchio di calzatura britannico dopo Clarks. (p.t.)