Le juttis conquistano il red carpet. Il marchio indiano di calzature NeedleDust ha avviato un processo di recupero e rivalutazione di questo tipico sandalo del Punjab. Come? Grazie alla pelle, naturalmente.
Tipico sandalo del Punjab
L’idea di NeedleDust è nata quando la fondatrice del marchio, Shirin Mann Sangha, cercava un paio di scarpe per il suo matrimonio. Voleva qualcosa di tradizionale, ma le juttis in commercio avevano uno stile troppo semplice. Ha quindi deciso di progettare e ottenere un paio fatto per se stessa. Lungo questo percorso creativo ha parlato con molti artigiani locali per cogliere i dettagli delle juttis. In questo processo ha scoperto che molti di loro stavano per chiudere bottega a causa della mancanza di domanda. Un grande dispiacere per l’imprenditrice, che ha così deciso di provare a far rivivere queste calzature e rilanciare l’attività degli artigiani che le realizzano.
La conquista del red carpet
“Il mio obiettivo è sostenere questo raffinato prodotto tipico, diffondere un design di eccellenza e la qualità della materia prima“, spiega Shirin Mann Sangha raccontando il progetto NeedleDust. L’imprenditrice ha radunato un gruppo di artigiani dell’India settentrionale e ha affidato loro la realizzazione delle juttis di NeedleDust con pelle pregiata e ricami a mano. In questi primi cinque anni di attività NeedleDust ha già conosciuto un grande successo. Le juttis di Shirin Mann Sangha hanno fatto breccia nei set di Bollywood e hanno iniziato a comparire sui red carpet dei più prestigiosi premi cinematografici asiatici. (art)
Leggi anche: