Il rilancio del distretto calzaturiero di Segromigno dà i suoi frutti. La rete di imprese Tuscany 4 shoes ha già realizzato in un anno 100 azioni fra voucher, progetti singoli e servizi. I progetti ammontano a circa 300.000 euro di valore, mentre progetti per ulteriori 200.000 euro di valore sono in attesa di finanziamento. Tuscany 4 shoes è partito grazie all’iniziativa del Comune di Capannori (Lucca) per promuove le imprese di Segromigno in Monte (frazione di Capannori). Le aziende che ad oggi ne fanno parte sono 54 e presto arriveranno a 60. Insieme rappresentano un fatturato complessivo di 220 milioni e impiegano un totale di 700 dipendenti.
La visione di “insieme”
“Segromigno dimostra ancora una volta che dalla difficoltà si esce insieme e guardando fuori, alle novità, alle opportunità, ai nuovi mercati – commentano il presidente della rete d’imprese Tuscany 4 shoes, Roberto Scaramucci, il vicepresidente Davide Chelini e il coordinatore Roberto Lenci –. Con questo percorso, che è all’inizio e deve ancora strutturarsi, daremo una nuova visione alla scarpa e una formazione alle nuove generazioni”.
Un anno dopo
Il 9 luglio scorso si è tenuta la prima assemblea di Tuscany 4 shoes (in foto). In questa occasione sono stati resi noti i primi risultati dal lavoro di networking. In un anno sono state individuate e analizzate le imprese, mettendone in rete 54. Si è costituita la società e, grazie al bando del Comune di Capannori e della Camera di Commercio, si sono ottenuti la sede e un fondo di startup per i primi 3 anni.
Lelly Kelly e Sandy shoes
“La rete conta già 54 aziende aderenti e presto se ne aggiungeranno altre. Inoltre si aggiungono due membri al board – spiega Pietro Angelini di Navigo, che si occupa del temporary management della rete – . Sono Mario Attilieni di Lelly Kelly, azienda di scarpe da bambini con un marketing mondiale, e Alessandro Rosi, terza generazione di Sandy shoes, azienda storica del territorio che con la sua startup sottolinea l’importanza del cambiamento fra tradizione e innovazione”.
Gioco di squadra
“Solo facendo gioco di squadra è oggi possibile accettare le sfide del futuro – conclude il sindaco di Capannori, Luca Menesini –. E compiere, così, importanti passi avanti sulla strada dell’innovazione e dello sviluppo. Ciò anche puntando su una maggiore sostenibilità delle produzioni, per far sì che questo settore strategico per l’economia del nostro territorio torni ad essere competitivo”. (mvg)
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