C’erano 16 gradi sottozero a Irktusk, in Siberia Centrale, all’arrivo del volo di Marino Fabiani. Il calzaturiere marchigiano (nella foto) ha raggiunto la località della Russia direttamente da Mosca, dove aveva partecipato come espositore a Obuv Mir, per partecipare all’inaugurazione di un negozio che punterà sul suo marchio. “Tanta fatica, ma anche una grande soddisfazione perché sono stato accolto come una star, con interviste rilasciate a radio, televisioni, giornali” racconta il proprietario dell’omonima azienda fermana.
Le regioni periferiche dell’immenso territorio ex sovietico sembrano in questo momento le più propizie per il business dei calzaturieri italiani. “Questo è il nostro lavoro: girare il mondo per vendere le scarpe, anche nelle zone più difficili come il lago Baikal e Irktusk, la Parigi della Siberia”, conclude Fabiani, che per completare questa piccola impresa ha passato due giorni in volo, tornando oggi in azienda.