Che scarpa vogliono negli USA? A mente fredda, chiusi gli stand di FFANY (stagione invernale 2019) lo scorso venerdì a New York, il mercato calzaturiero si pone la domanda e trova due risposte che suonano come definitive conferme: comfort e combinazione di materiali. Da Dansko spiegano che i buyer americani hanno cercato pelli dalle mani morbide, che permettano una calzata “delicata” della scarpa. Grande interesse oper lo scamosciato, insieme a pellami (ancora) dall’effetto vintage. I colori del prossimo inverno saranno “quelli della terra – spiegano alcuni operatori -, ma anche vinaccia e verde oliva. Lo stivale alto perde quota rispetto all’invernale in corso: “Il trend moda è diretto verso lo stivaletto – ha osservato Marty Rose, rappresentante di All Black – che si accoppia meglio al denim e al pantalone aderente. In più, c’è il desiderio di un tacco più basso, con cui camminare in modo più confortevole, che è tipico dello stivaletto alla caviglia. In generale, le clienti chiedono molto più stivaletti che stivali. Siamo tutti alla ricerca di stili di transizione, ovvero una scarpa da indossare in tutte le stagioni, che ci sollevi dal problema di creare continuamente nuove forme. La tecnologia ci offre materiali sempre aggiornati, che hanno impresso una svolta alla durabilità, alla leggerezza e alla vestibilità della scarpa”. (pt)
Meno tacco e meno stivali, modelli per tutte le stagioni (o quasi), mix di materiali: ecco che scarpa vogliono negli USA
