Mia Becar, marchio di calzature fondato da due messicane ha sede a Los Angeles e vanta produzione, nonché materiali, totalmente made in Italy. Il brand è stato lanciato nella scorsa estate e ha fatto la sua prima apparizione a Milano.
Dove nasce un’idea
L’idea di fondare un brand di scarpe arriva dall’infanzia, quando Betzabe “Betsy” Gonzalez va a trovare una sua amica in Messico e vede il padre che stava realizzando scarpe nel cortile di casa: “Ho pensato: è incredibile come da un pezzo di pelle viene realizzato un prodotto finito così bello. Ricordo ancora l’odore della pelle e della colla. E quando oggi torno in fabbrica, l’odore mi riporta a quel ricordo” ha raccontato a WWD la stessa Gonzalez, che ha studiato design di scarpe e si è diplomata alla Arsutoria School di Milano nel 2017 insieme alla sua connazionale e ora socia Carolina Lujan.
L’imprinting italiano
Le due designer messicane hanno girato l’Italia per visitare diversi calzaturifici, prima di fondare il marchio e affidare la produzione delle loro calzature tra Vigevano, Parabiago e la Toscana. Scarpe realizzate con pellami e materiali italiani (fonte Pambianco). Mia Becar punta sulla fidelizzazione della clientela attraverso capsule collection mensili formate da calzature con un prezzo retail che va da 575 a 875 dollari al paio. Gonzalez, direttrice creativa del brand, ha disegnato 12 modelli diversi, uno per ogni mese, con capsule da 6-10 stili differenti, ispirandosi all’età d’oro di Hollywood e alla sua eredità messicana. Il brand si affida ad un modello di business basato sulla vendita diretta al consumatore. (mv)