Nero Giardini scommette sulla Cina, con l’apertura di 100 negozi monomarca nei prossimi 10 anni. Poi due nuove aperture a Praga, due in Russia e due in Italia a Rimini e Verona per investimenti complessivi che ammontano a circa 15 milioni di euro. L’obiettivo è quello puntare di più alle esportazioni arrivando ad una quota sul fatturato di circa il 40%. “In Cina – ha affermato l’amministratore unico del gruppo B.a.g. Enrico Bracalente – abbiamo firmato un importante accordo con il nostro partner di Hong Kong Nanjing Vallet Garment Co.. Il 12 dicembre abbiamo inaugurato il nostro primo monomarca da 400 metri quadri nella città di Nanjing (nella foto); a questa prima vetrina seguirà nei prossimi due anni l’apertura di altri 4 punti vendita, ed ancora altri 20 negozi saranno inaugurati nei successivi tre anni, portando la NeroGiardini a quota 25 punti vendita in soli cinque anni. Dopo questa prima parte della collaborazione, se i risultati saranno soddisfacenti per entrambi, l’accordo prevede l’apertura di ulteriori 75 punti vendita nei cinque anni successivi, così da raggiungere, entro dieci anni, ben 100 monomarca in Cina ad insegna NeroGiardini”. Bracalente ha anticipato anche nuovi importanti accordi di distribuzione con primari gruppi di altri paesi, che permetteranno la presenza di corner o shop in shop NeroGiardini rispettivamente in 20 punti vendita in Svizzera e in 11 punti vendita in Belgio.Non passa comunque in secondo piano l’impegno in Italia: “Credo che un brand non possa essere forte all’estero se non è leader nel proprio paese, quindi continueremo a investire anche in Italia come e più di prima. Inaugureremo infatti due nuovi monomarca NeroGiardini a Rimini e Verona, e porteremo avanti i nostri ingenti investimenti in comunicazione”. L’azienda prevede di chiudere il 2012 con un fatturato di circa 230 milioni di euro, in linea con il 2011, bilancio con il quale ha ottenuto il premio “Bilanci di Marca” dalle Università di Ancona, Urbino e Macerata. Lo stesso Bracalente ha anticipato anche un premio extra per i propri dipendenti nella prossima busta paga alcune novità anche dal punto di vista industriale con l’ampliamento degli stabilimenti nelle Marche e la ristrutturazione del palazzo di proprietà in corso Venezia a Milano.