“Nice Footwear, dalla scarpa democratica al lusso made in Italy”

“Nice Footwear, dalla scarpa democratica al lusso made in Italy”

In un numero del mensile Conceria dedicato al Medio (come da titolo) vale la pena raccontare la parabola di chi è nato nella scarpa democratica (“ben fatta e alla portata di tutti”). Ma che, quando ha intravisto un’opportunità di business coerente con la propria missione, ha saputo coglierla. Ne parliamo con Bruno Conterno, CEO di Nice Footwear, nell’intervista dal titolo “un tuffo dove l’oceano è più blu”.

 

Banner 728x90 nei post - B7 lineapelle

 

Dalla scarpa democratica

Quando Conterno (nella foto) ha maturato la decisione di portare Nice Footwear verso nuovi lidi, cioè verso nuovi segmenti e verso la Borsa, aveva in mente una teoria economica. “Mi riferisco alla Blue Ocean Strategy di W. Chan Kim e Renée Mauborgne – ci spiega –, che distingue l’oceano rosso, cioè i mercati saturi e dai confini definiti, da quello blu, nuovo e ricco di opportunità. Il buon manager naviga verso le opportunità. Ci siamo resi conto che il mass market è rosso, mentre l’alto di gamma è blu”.

Clicca qui per leggere la versione integrale dell’intervista al CEO di Nice Footwear

Qui per sfogliare il sommario de La Conceria n. 5 – 2023 “Medio”

La Conceria è per abbonati: scopri le formule di sottoscrizione

 

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×