La Corte Suprema di Washington si è schierata dalla parte di Nike nella battaglia legale contro un piccolo calzaturificio, Already, produttore del marchio Yums. Il caso si trascinava dal 2009 quando la multinazionale dello sportswear citò a giudizio Already accsandola di copiare la sneaker Air Force 1. Quest’ultima, in produzione dal 1982, con le sue milioni di paia annuali è uno dei modelli più popolari di sempre del mercato americano. L’accusa era quella di aver riprodotto alcune caratteristiche, come le asole per lacci e le cuciture. Already, azienda di Dallas, controdenunciò Nike eccependole il diritto a vantare il trademark sulle Air Force 1.
Nike vs Already: vince la multinazionale
Nel 2009 la multinazionale rinunciò a perseguire il caso affermando che i modelli Yums non potevano costituire una minaccia commerciale. Lo fece per ragioni economiche: alimentare azioni legali contro piccoli concorrenti comporta costi di milioni di dollari non giustificati dalle potenziali perdite commerciali, mentre il piccolo brand gode dei benefici di una pubblicità indiretta. Infatti, Already continuò nella sua battaglia legale che ora è giunta al termine. All’unanimità, i giudici della Corte Suprema scrivono di non accettare le sue motivazioni, rigettando ogni possibile tipo di ricorso. (p.t.)