Una storia costellata di successi personali come designer di calzatura per i top brand del lusso: Pierre Hardy festeggia 20 anni del suo marchio eponimo rivisitando l’iconico modello Blade, il primo disegnato per il suo brand.
E che curriculum
Classe ’56, Pierre Hardy è arrivato giovanissimo in Dior dove, nel 1987, è diventato responsabile creativo delle calzature. Nel 1990 il designer si trasferisce a Hermès per disegnare la collezione di calzature da donna, mentre nel 1997 ha aggiunto alle proprie responsabilità la collezione maschile e nel 2001 i gioielli. L’ascesa da Hermès non gli ha impedito di fondare, nel 1999, un’etichetta che porta il suo nome. Nel 2001, ha iniziato a lavorare con Nicolas Ghesquière a Balenciaga, per una collaborazione che sarebbe durata 11 anni. Nel 2016 ha ricevuto la Légion d’honneur.
Il padre della sneaker Quick
Hardy ha disegnato la prima sneaker di moda di Hermès, la Quick, per la primavera del ’98. “Quando guardi al successo della sneaker nel mondo della moda oggi, Pierre si distingue come un visionario”, ha affermato l’amministratore delegato di Hermès Axel Dumas (fonte Footwear News). “Mi piace molto fare sneakers. È quasi come un nuovo lavoro; è molto diverso dal fare una scarpa sofisticata da donna. È quasi come fare un’auto o un mobile e come designer, mi piace davvero” ha commentato Hardy.
La nuova Blade
La prima scarpa in assoluto disegnata per l’etichetta Pierre Hardy è una dei modelli iconici che, a distanza di 20 anni, viene reinterpretata. “Con il tacco Blade, ho voluto reinventare il tacco a spillo. Come uno stiletto, è affilato, sottile ed equilibrato, ma con una nuova forma geometrica che parla delle curve estremamente femminili del piede e della sua scollatura. La forma è sicura e, guardata di profilo, ha uno stile iconico” sono le parole del disegner riportate da MFFashion. La Blade sarà disponibile in esclusiva nei flagship di Pierre Hardy a Parigi, New York e Tokyo e su pierrehardy.com. (mv)