Vans è il secondo brand più popolare tra i giovani USA. Arriva dietro Nike e diventerà il “focus brand” del gruppo che lo possiede, VF Corp. Nel frattempo, il marchio prosegue nella sua liason con il rock e la pelle. Secondo l’ultimo sondaggio Piper Jaffrey, tra gli 8.000 appartenenti alla Generation Z, il 41% di loro ha scelto Nike e il 20% ha votato Vans, brand che, secondo molti analisti è destinato a trainare il business di VF Corp, che possiede anche The North Face e Timberland. Osservazione derivata anche dalla decisione del gruppo di scorporare il settore denim (rappresentato da Lee e Wrangler) con la creazione di Kontoor Brands Inc. “Vans crescerà leggermente di più degli obiettivi di gestione di 5 miliardi di dollari di vendite entro il 2023” ha scritto la società di analisi finanziaria Cowen. Da settembre 2018, il numero dei clienti di Vans è aumentato di 3 milioni, sfiorando i 7 milioni complessivi. Una popolarità crescente ottenuta anche con operazioni estemporanee come la linea di scarpe dedicate alle rockstar, l’ultima delle quali omaggia David Bowie. Vans (nome completo: Van Doren Rubber Company) ha preparato una capsule di 4 sneaker ispirati alle copertine dei primi album del cantautore britannico scomparso tre anni fa: il modello Slip-On 47 V DX è dedicato all’album “Hunky Dory”, le Era omaggiano “Space Oddity”, le Sk8-Hi si ispirano a “Ziggy Stardust“ e le Old Skool ad “Aladdin Sane”. Il modello di punta è l’Old Skool in pelle bianca con il celebre motivo per il trucco di illuminazione di Ziggy Stardust, reso popolare sulla copertina dell’album del 1973 Aladdin Sane. Le Sk8-Hi presentano una tomaia in pelle scamosciata. Il 22 febbraio scorso Vans aveva lanciato una collezione dedicata ai Led Zeppelin, e in precedenza aveva fatto la stessa cosa per famose rock band come Kiss, Iron Maiden, Pearl Jam, Motorhead, Slayer e altri ancora. (mv)
Immagine tratta da vans.it