Rivoluzione in Scarpa: alla holding Nuo una quota di minoranza

Rivoluzione in Scarpa: alla holding Nuo una quota di minoranza

Nuo entra in Scarpa. La holding, che ha tra i suoi sostenitori anche gli eredi di Émile-Maurice Hermès (fondatore della celebre maison) ed Exor, si è presa una quota di minoranza di calzaturificio di Asolo. Secondo indiscrezioni, dovrebbe aggirarsi attorno al 25%. Cornaro, la società della famiglia fondatrice (Parisotto), detiene la maggioranza.

Alla holding Nuo una quota di minoranza

Scarpa è leader mondiale nella produzione di scarponi da alpinismo, nelle calzature per l’arrampicata, il trekking sia amatoriale che specializzato e il trail running. Nuo è stata fondata nel 2016 dalla famiglia Pao Cheng di Hong Kong. Nel 2019 ha ricevuto il supporto della famiglia Guerrand, composta dagli eredi del fondatore di Hermès Émile-Maurice. Nel 2021 è arrivato il sostegno anche di Exor (famiglia Agnelli-Elkann).

 

 

Rivoluzione in Scarpa

“Pensiamo che Nuo sia il partner strategico per sostenere ulteriormente i piani di sviluppo dei prossimi anni. I valori e l’anima di Scarpa rimangono quelli di sempre” commenta Sandro Parisotto, riconfermato alla presidenza (fonte Il Corriere della Sera). Così come Diego Bolzonello è stato riconfermato CEO. Parisotto ha precisato come l’ingresso di Nuo sia la prosecuzione di un percorso di sviluppo, che ha già portato l’azienda da un assetto familiare a manageriale. E ora l’apertura del capitale sociale e capitali esterni.

154 milioni

Scarpa ha stabilimenti in Italia (il 60% della produzione è made in Italy), Romania, Serbia, Germania e Cina. Il fatturato 2023 è salito a 154 milioni di ricavi, mentre i dipendenti sono arrivati ad essere 1.570. (mv)

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×