A Villa Torlonia, luogo della memoria pascoliana, nasce Tech4Fashion Hub: l’incubatore di startup innovative per la moda calzaturiera. È il primo a sorgere in Romagna e germoglia per iniziativa del Comune di San Mauro Pascoli, che provvede agli spazi, e Cercal per la parte formativa e i contenuti. La Regione Emilia-Romagna contribuisce con un cospicuo finanziamento.
Tech4Fashion Hub
“Il progetto è un’evoluzione di Cercal Lab nato nel 2015 e che ha supportati circa 30 progetti – spiega la direttrice di Cercal, Serena Musolesi –. Qui facciamo un ulteriore passo in avanti su progetti imprenditoriali avanzati che possono contare su una serie di servizi. Per esempio: occasioni di coworking e un team di persone che affiancano nel progetto”. Ma anche, “supporto su aspetti legali e amministrativi, networking con altre realtà imprenditoriali, assistenza al mercato”.
La sede
Novità nella novità: la sede (storicamente prestigiosa). “Ospiterà Tech4Fashion Hub, mentre i laboratori e le attrezzature rimangono tutte nella scuola di Cercal – spiega il sindaco di San Mauro Pascoli, Luciana Garbuglia – Fare un doppione infatti non avrebbe avuto senso. L’inizio dei lavori è previsto a settembre, contiamo di chiuderli entro la fine dell’anno”. In pratica, si tratta di un primo step in vista dello spostamento di Cercal proprio a Villa Torlonia, di cui si parla da decenni. “Lo abbiamo in programma. È inserito nell’ampio progetto di rigenerazione urbana per 5 milioni di euro. Qui i tempi sono più lunghi, tuttavia contiamo di farlo una volta ottenuti i finanziamenti”.
Costi
Il costo complessivo del progetto è di 310.500 euro (238.050 euro in quota al Comune di San Mauro Pascoli, 72.450 euro in quota a Cercal). Il contributo regionale concesso è pari a 248.400 euro, corrispondente all’80% delle spese ammesse al finanziamento. Già da ora sono aperte le “candidature” delle startup: il supporto è gratuito per i primi 9 mesi. (ff)
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