Alti e bassi per il distretto della scarpa di San Mauro Pascoli. In lieve crescita sia la produzione (+0,2%) sia il fatturato (+0,5%). Lo afferma il Rapporto sull’Economia 2012 della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, che ha tratteggiato un quadro a tinte fosche di un settore che rappresenta il 7% delle imprese dell’intera provincia, occupando il 9,9% degli addetti. Secondo il Rapporto, “il calzaturiero locale, grazie alle sue produzioni di fascia medio-alta, nel 2011 aveva attraversato una fase soddisfacente; lo scorso anno invece è stato caratterizzato da stagnazione. Le imprese che hanno dichiarato un andamento positivo nel quarto trimestre 2012 rispetto allo stesso dello scorso anno sono passate dal 57,9% del 2011 al 47,6%, mentre quelle che hanno riscontrato una diminuzione della produzione sono cresciute dal 36,8% di anno scorso al 42,9% di quest’anno.
Nell’insieme, la domanda è risultata in crescita: quella interna del 2,5%, così come quella estera, che rappresenta il 26,5% degli ordinativi. Tutto ciò però non fa ben sperare per i mesi a venire: “Non si prevede che la crescita auspicata possa rilanciare la produzione e l’occupazione che, anzi, sono attese in diminuzione”. (f.f.)
Nella foto: produzione al calzaturificio Casadei, San Mauro Pascoli