Sergio Rossi potrebbe tornare in mani straniere? Da gennaio le voci corrono e non sono mai state smentite. Oggetto: il fatto che Investindustrial abbia messo a disposizione di potenziali investitori il dossier del brand romagnolo. Oggi le voci riprendono forza e mettono sul tavolo i nomi dei due possibili pretendenti: uno svizzero, uno americano.
Le voci corrono
Secondo Mergermarket, la corsa all’acquisizione del marchio di calzature con quartiere generale a San Mauro Pascoli si sarebbe ristretta a Bally International e Marquee Brands. Due aziende ben diverse. La prima è svizzera e produce un marchio storico della calzatura (e non solo). La seconda è statunitense ed è specializzata nella gestione dei marchi. Per esempio, possiede già Bruno Magli, acquisito nel 2015 per 28,5 milioni di euro, e poi gestito attraverso contratti di licensing.
I passaggi di Sergio Rossi
Il 2015 è anche l’anno in cui Sergio Rossi passa da Kering a Investindustrial, che ora vorrebbe vendere. Alcune voci, infatti, davano per certo che , lo scorso gennaio, l’azienda romagnola avesse incaricato la banca d’affari Rothschild di “esplorare il mercato”. E indicavano tra i potenziali acquirenti i nomi di Style Capital, Ergon Capital Partners e Star Capital. Non solo: è circolato anche il nome di Chanel, che secondo Mergermarket, dopo una prima valutazione avrebbe deciso di rinunciare. Si arriva, così, alle ultime ore, durante le quali il sito di informazione finanziarie, che cita tre fonti vicine all’operazione, afferma che le trattative con Bally e Marquee Brands sono in una fase avanzata. In altre parole, il closing potrebbe avvenire già nelle prossime settimane. (mv)
Immagini tratte da sergiorossi.com
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