Stiletto, ballerina, nappa, sartoriale. E poi i colori, da antracite a Siena e delfino. La lingua italiana, con l’utilizzo di poche e sapienti parole, rafforza il fascino degli americani per il made in Italy. Dichiarazioni di Tania Testani (Cesare Paciotti) e Sal Giardina (Fashion Institute of Technology)
Tratto dal settimanale Mdp La Conceria, n.8/2013