Nuova vittoria legale, la terza, per Skechers contro Nike, che la accusava di contraffazione. Anzi, peggio. Come si legge su The Fashion Law, quest’ultima causa non solo evidenziava le somiglianze tra i vari modelli di sneaker. Ma anche il fatto che, secondo Nike, Skechers avrebbe costruito il suo intero modello di business rubando disegni di altri marchi. La pratica, avrebbe anche un nome: Skecherizing. Nike punta il dito direttamente sul CEO di Skechers, Robert Greenberg, che starebbe guidando questa strategia.
Forse no
Per ora, però, Skechers sta avendo ragione. Il giudice capo dell’International Trade Commission, Charles E. Bullock, non ha riscontrato alcuna violazione dell’intersuola Chuck Taylor di Converse da parte dei modelli Skechers Twinkle Toes e Bobs. E nemmeno da parte di qualsiasi altra linea di prodotti Skechers. “Siamo lieti che il giudice Bullock abbia riconosciuto che Skechers sta usando questi progetti da molto prima che Converse acquisisse i diritti sui marchi” ha affermato il presidente Michael Greenberg in una nota.
Dati molto positivi
Intanto Skechers USA. ha annunciato che utili e vendite del terzo trimestre 2019 hanno superato le aspettative degli analisti. Il brand di Manhattan Beach, in California, ha registrato utili rettificati per azione di 71 centesimi, con un incremento del 22,4%. E ha visto i ricavi aumentare del 15,1% a 1,35 miliardi di dollari, più delle previsioni ferme a 1,34 miliardi. (mv)
Immagine tratta da thefashionlaw.com