Bruno Frisoni riparte da se stesso. In altre parole: lo stilista sta riattivando il marchio omonimo. Considerato un guru della calzatura, il designer lo aveva messo in stand by durante la sua collaborazione, durata 16 anni e terminata nel 2018, con Roger Vivier. Il nuovo progetto è no sneaker e made in Italy. “C’è un’invasione di sneaker oggi, perché dovrei fare sneaker?” ha detto lo stilista.
Bruno Frisoni riparte da se stesso
“Quello che manca al giorno d’oggi è quello in cui sono bravo: pezzi sofisticati, sensuali e che non durano solo una stagione”, ha detto Frisoni a WWD. “C’è un’invasione di sneaker oggi, perché dovrei fare sneaker? Io sono più per una bella pump con una forma particolare della punta, un bel tacco basso che è davvero riconoscibile, bei stivali senza cuciture, cose così”.
Artigianato mon amour
Lo stilista, che per 16 anni è stato alla guida creativa di Roger Vivier, ha dichiarato il suo amore per l’artigianato preferendolo al processo industriale. Ed è per questo che per produrre questa nuova collezione ha chiamato lo stesso produttore italiano con cui ha collaborato dal 2000 al 2011. E, anche, lo stesso atelier parigino specializzato nella realizzazione di fiori che adornavano alcuni dei suoi modelli.
Informazioni di servizio
Le nuove calzature griffate Bruno Frisoni saranno in vendita con prezzi che vanno da 650 a 800 euro, con alcuni modelli che supereranno i 1.000 euro. Lo stilista sta invitando alcuni rivenditori selezionati a Parigi per mostrare la collezione che vuole vendere negli Stati Uniti, in Asia e in Europa attraverso un player online. (mv)
Immagini tratte dall’account Instagram di Bruno Frisoni
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