La ripartenza c’è e inizia oggi, lunedì 4 luglio 2022. È quella di Valentino Shoes Lab che in queste ore è tornato regolarmente in attività in uno stabile a Levane, frazione di Bucine (Arezzo). In pratica, vicino a quello che andò a fuoco nella notte tra il 1° e il 2 aprile 2021. E tutto ciò non era così scontato che accadesse. La griffe controllata da Mayhoola in 6 mesi ha ristrutturato un edificio che ospitava uffici, trasformandolo in un sito produttivo dotato di moderni impianti e macchinari per la produzione di calzature.
Il rogo
Era la notte tra il 1° e il 2 aprile 2021 quando la fabbrica Valentino Shoe Lab di via Valiani a Levane finì per essere completamente distrutta da un incendio causato, secondo le indagini, dagli sfridi di lavorazione non correttamente smaltiti. La produzione riprese a maggio 2021. Ripartì a Levane, in un immobile temporaneamente messo a disposizione da Prada. Poi, a Montelupo Fiorentino, in un sito produttivo della stessa griffe. Ma anche distribuita tra terzisti della zona e distretti calzaturieri italiani.
La ripartenza c’è e inizia oggi
Tutto tornerà, dunque, tornerà come prima. A rientrare nella nuova sede, precisa La Nazione, saranno prima i dipendenti che fino adesso sono andati a lavorare a Montelupo Fiorentino. Poi, progressivamente, toccherà a tutti gli altri fino ad arrivare al totale di 160 persone. La ripartenza c’è, inizia oggi e non era così scontata. Per esempio: lo scorso autunno, in assenza di dichiarazioni di impegno da parte della griffe, cominciarono a crescere dubbi sul fatto che Valentino avesse voglia di tornare a produrre sul territorio. Perplessità che svanirono quando la griffe, sotto la pressione dei sindacati e delle amministrazioni locali, comunicò la decisione di mantenere il proprio sito produttivo nella stessa area. E oggi quella dichiarazione si è trasformata in realtà. (mv)
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