Disputa a colpi di carte legali e avvocati tra Marcello Vallasciani, ad del calzaturificio Elisabet di Monte Urano, e Rodolfo Zengarini, titolare dell’omonima azienda di Montegranaro.
Tutto è partito anni fa da una denuncia che l’imprenditore veregrense avrebbe rivolto al collega di Monte Urano per contraffazione del marchio Byblos. Secondo Zengarini, infatti, la Elisabet, a quel tempo licenziataria di Byblos Junior e Baby, avrebbe distribuito scarpe di numerazione più grande, praticamente da donna, peraltro allo stesso prezzo delle scarpe da bambino e quindi più convenienti delle Byblos Woman, la cui licenza era detenuta proprio da Zengarini, il quale sostiene di aver registrato per questo motivo un calo di fatturato pari a un milione di euro.
Il processo si chiuse con l’archiviazione da parte della Procura di Fermo. A seguito di tale decisione, Vallasciani mosse l’accusa di calunnia per essere stato accusato ingiustamente. L’ultimo atto tra i due noti imprenditori calzaturieri risale a qualche giorno fa, con il giudice che, dopo aver ascoltato l’imputato, due testi della difesa e due testi della parte civile, ha deciso di rinviare la discussione a novembre. (m.v.)