COVER STORY | Il lusso nella banter era
Nello slang calcistico è una stagione di risultati sotto le aspettative e di scelte discutibili: una “stagione da ridere”. La moda, orfana dei consumatori cinesi, sembra esserci finita dentro
COVER STORY | La politica dei due pesi e due misure
Kering, Gucci, Balenciaga. Mentre la crisi stringe alla gola la filiera e mette a nudo la fragilità di Gucci (‐24% nell’ultimo trimestre 2024) il colosso francese rimescola di nuovo le carte tagliando la direzione creativa di Sabato De Sarno e, fino a prova contraria, confermando quella ormai decennale di Demna Gvasalia da Balenciaga. Perché?
COVER STORY | Il gioco (vincente) del silenzio
Non serve essere superesposti, ipercinetici per avere successo. Non serve cambiare stilista e manager a ogni soffiar contrario di vento. Il lusso è anche molto altro: esclusività, riservatezza e desiderabilità assoluta
COVER STORY | Il poliedrico valore di Prada
Nel 2017 c’era chi indicava il Gruppo Prada come «uno dei perdenti del fashion system». In meno di dieci anni Miuccia Prada e Patrizio Bertelli (nella foto) l’hanno completamente ribaltato
COVER STORY | Capire le intenzioni (quando nessuno le ha chiare)
Lo spaesamento delle griffe si riflette sulla filiera: i progetti partono in ordine sparso, le direttive sono insicure, i tempi sempre più compressi
GLI ALTRI SERVIZI | Report dalle fiere: qualcosa è cambiato (forse)
Nonostante il 2024, nonostante l’attualità, nonostante l’incertezza dominante, Micam e Mipel (23‐25 febbraio 2025 a Fiera Milano Rho), con i loro oltre mille marchi presenti, non hanno dato segno della minima traccia di rassegnazione